Siete pronti per la guerra? Beh, dovreste esserlo secondo i burocrati di Bruxelles. Con un video che sembra la brutta copia della nuova serie Netflix di Meghan Markle, Hadja Lahbib, Commissario europeo per la risposta alle crisi (fino a ieri illustre sconosciuta) ci fa vedere i suoi “mai più senza” per la prossima guerra. Intanto il sindaco di Roma Gualtieri paga la piazza Pro Ue (e quindi pro riarmo) con i soldi dei romani… Sembrano dimenticare tutti che la guerra non è una simpatica avventura. La guerra è Gaza, è la Siria, lo Yemen. Sono bambini fatti a pezzi, donne stuprate, uomini che non torneranno più dalle loro famiglie. Buona lettura.
PRIMO PIANO
Preparate le scorte: l’Ue esorta le famiglie a organizzare kit d’emergenza
di Arianna Graziato
L’Unione europea esorta le famiglie a preparare scorte e kit di emergenza. L’iniziativa fa parte della strategia di preparazione dell’Unione, meglio conosciuta come Readiness 2030. Un nome tutto nuovo per un progetto che in realtà va a coincidere con quello di riarmo.
Bruxelles ha intenzione di chiedere a tutte le famiglie europee di dotarsi di scorte di acqua, medicine, batterie e cibo per sopravvivere 72 ore senza aiuti esterni in caso di crisi.Continua a leggere >
“Dobbiamo essere pronti a incidenti e crisi intersettoriali su vasta scala”
Il ministero prepara la riforma per fermare i medici sotto procedimento
di Andrea Murgia
Medici radiati o sospesi dagli ordini professionali: il Ministero della Salute prepara la riforma per rendere le sanzioni subito operative.
Sono 896 i ricorsi pendenti tra avvertimenti, censure, sospensioni e radiazioni dall’albo, con quest’ultime che ammontano a 64 casi. In attesa del giudizio, questi medici continuano a svolgere il proprio lavoro. Continua a leggere >
CRONACA
Il Campidoglio finanzia la manifestazione pro Ue ma ignora il degrado della Capitale
di Adalberto Gianuario
Per il finanziamento di 250 mila euro sborsato dal Campidoglio alla “Piazza per l’Europa” il consigliere comunale Fabrizio Santori ha presentato un esposto alla Corte dei Conti.
Intanto diverse zone della Capitale versano nel più totale degrado, come la “Città del rugby” e il “Teatro tendastrisce”. Continua a leggere >
Le istituzioni Ue si aumentano gli stipendi. “Colpa” dell’inflazione
di Marco Paganelli
Aumento degli stipendi per la settima volta consecutiva: a riferirlo è il quotidiano tedesco Bild e a beneficiare dell’iniezione di liquidità saranno i 66mila dipendenti dell’Unione europea.
Secondo il quotidiano, nel 2024 era previsto un incremento economico pari all’8,5%, che in realtà era stato del 7,3%. Il restante 1,2% verrà dunque integrato a partire dal prossimo mese. La busta paga media più bassa passerà dagli attuali 3.361 euro a 3.645.
USA annunciano accordo a Riad ma Mosca: “Non ci fidiamo di Zelensky”
di Andrea Murgia
Sì a un’intesa sulla sicurezza nel Mar Nero ma sarà compito degli Stati Uniti garantire lo stop degli attacchi da parte dell’Ucraina, anche perché “noi di Zelensky non ci fidiamo”, sottolinea Mosca.
Dopo tre giorni di colloqui a Riad, il mediatore Washington fa sapere di aver raggiunto un accordo per garantire una navigazione sicura nel Mar Nero, promettendo alla Russia di lavorare per farle riguadagnare l’accesso alle esportazioni dei propri prodotti e concordando misure volte a evitare attacchi alle infrastrutture energetiche. Continua a leggere >
