(Tommaso Scandroglio) È stata fissata a luglio la ripresa alla Camera della discussione del Progetto di legge dal titolo «Modifiche agli articoli 604-bis e 604-ter del codice penale, in materia di violenza o discriminazione per motivi di orientamento sessuale o identità di genere», di cui il primo firmatario è l’on. Alessandro Zan (Pd). Trattasi del famigerato progetto di legge sull’ “omofobia”. Se la legge vedesse la luce – eventualità probabile – colui il quale affermasse, ad esempio, che l’omosessualità è una condizione contro natura oppure citasse i giudizi più che negativi sull’omosessualità e sulle condotte omosessuali …
(Cristiana de Magistris) Nell’epoca del coronavirus può essere utile ricordare le parole del padre Alfonso Rodriguez (1537-1616), che nel suo celebre Esercizio di perfezione, scrive: «nessuna cosa si fa in questa grande Repubblica del mondo se non per volontà e ordine di quel supremo Imperatore che la governa. Nessuna cosa avviene a caso rispetto a Dio; ogni cosa vien decretata e ordinata da Lui e ogni cosa passa per le sue mani». Questa verità fu nota perfino a certi filosofi pagani i quali dissero che, «sebbene rispetto alle cause seconde molte cose sono a caso, …
(Mauro Faverzani) Come la Polonia. Come l’Ungheria. Anche negli Stati Uniti il Coronavirus lo si affronta aprendo le chiese, non chiudendole. Non tanto per questioni di distanziamento: più Messe, meno fedeli ad ognuna. Quanto perché ritenute «luoghi essenziali, che forniscono servizi essenziali». Quali? È presto detto: la preghiera. E, ad affermarlo senza mezzi termini, è stato proprio il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha ordinato ai governatori degli Stati federati di riaprire «ora» gli edifici sacri, tutti, minacciando di esautorare quanti non lo facciano, magari quegli stessi, ha aggiunto, che viceversa hanno permesso …
(Simone Ortolani) Gentile Direttore, perché don Alessandro Maria Minutella si è ripetutamente sottratto ad un confronto con il sottoscritto per discutere i contenuti del mio articolo pubblicato dalla vostra Agenzia di stampa? Dal 13 maggio scorso, con una e-mail, ho sollecitato un confronto equo con lui, proponendogli per iscritto regole chiare – tempi identici per la sua esposizione e la mia, oltre alla possibilità di una replica con lo stesso minutaggio per entrambi – e un moderatore neutrale, in una zona franca che non fosse né Corrispondenza Romana, né la stessa Radio Domina Nostra, il suo pulpito online. Ho …
(Cristina Siccardi) «Ma come mai un uomo che ha tanto da fare, tanto lavoro per guidare la Chiesa…, ha tanto tempo di preghiera? Lui sapeva bene che il primo compito di un vescovo è pregare. E questo non lo ha detto il Vaticano II, lo ha detto San Pietro», sono le parole che papa Francesco ha pronunciato durante l’omelia che ha tenuto nella basilica vaticana il 18 maggio u.s. all’altare di Giovanni Paolo II, nel giorno in cui ricorreva il centenario della nascita di papa Wojtyła. Il Concilio Vaticano II viene posto sempre come principio …
I testi sono chiari e non ammettono interpretazioni: il no alle ordinazioni femminili è definito e definitivo. Giovanni Paolo II ha fugato ogni possibile incertezza in merito con la Lettera Apostolica Ordinatio Sacerdotalis, laddove è scritto al n. 4: «Al fine di togliere ogni dubbio su di una questione di grande importanza, che attiene alla stessa divina costituzione della Chiesa, in virtù del mio ministero di confermare i fratelli, dichiaro che la Chiesa non ha in alcun modo la facoltà di conferire alle donne l’ordinazione sacerdotale e che questa sentenza deve essere tenuta in modo …
(Giorgia Brambilla, Il blog di Sabino Paciolla – 24 maggio 2020) Quando non sei mai stato alla Marcia e ci vai per la prima volta, ti aspetti di trovare un gruppetto di persone tristi e noiose, che sono sempre “contro” qualcosa. Ma poi, quando dalla stazione Termini di Roma ti avvicini a piazza della Repubblica e cominci a vedere palloncini, a sentire musica, a contare bimbi e passeggini, ma anche suore, sacerdoti, giovani.. ti accorgi che c’è un popolo che combatte la “buona battaglia” per la vita senza compromessi e che questo popolo è ricco …
(Tommaso Scandroglio, La Nuova Bussola Quotidiana – 22 maggio 2020) Saltata la tradizionale Marcia per la Vita a causa del Coronavirus, gli organizzatori si sono inventati #Connessiperlavita, un appuntamento online di un’ora per sabato 23 maggio (14:30). Diversi gli interventi previsti per tenere alta l’attenzione sull’aborto (40-50 milioni di morti all’anno nel mondo), «un vero e proprio tabù di cui non si deve parlare, né sui media, né a scuola, né in famiglia». La Nuova BQ intervista Virginia Coda Nunziante. Ci sono ancora. Ci sono ancora quelli che si battono per la vita e la famiglia. …
(Marco Tosatti, Stilum Curiae – 20 maggio 2020) Cari amici e nemici di Stilum Curiae, da Trieste riceviamo e volentieri pubblichiamo questa protesta e questa convocazione per sabato prossimo, per una recita del Rosario in riparazione dell’accordo siglato dalla Conferenza Episcopale Italiana che regola la riapertura delle messe con fedeli. Una protesta che si focalizza soprattutto sulle modalità con cui viene regolata la comunione. Buona lettura. SANTO ROSARIO IN RIPARAZIONE DEL SACRILEGO PROTOCOLLO GOVERNO-CEI dd. 7.5.2020 TRIESTE 23 MAGGIO Piazza Sant’Antonio Ore 17.00 COMUNICATO Come laici cattolici abbiamo vissuto la privazione della S. Messa impostaci dal Presidente del Consiglio dei Ministri come …
(José Antonio Ureta, Fatima Oggi – Maggio 20, 2020) Da quando Marx ed Engels lanciarono il loro “Proletari del mondo, unitevi!” nel Manifesto Comunista, i promotori dell’internazionalizzazione della lotta di classe hanno fatto diversi tentativi per creare una grande e unica rete di sovversione mondiale. Per essi, le nazioni non esistono; esistono solo due classi in conflitto: la borghesia e il proletariato, entrambi globali. Il tentativo più vicino al raggiungimento di questo ideale universalista fu la Terza Internazionale, più nota per la sua abbreviazione tedesca, il famigerato Komintern, che tra le due guerre mondiali diffuse rivoluzioni comuniste …
(Marco Tosatti, Stilum Curiae – 18 maggio 2020) Carissimi Stilumcuriali, ecco la secondo parte della riflessione dedicata al Coronavirus, e alla liceità o meno di poter interpretare questo genere di fenomeni in una luce metafisica e religiosa, come avvertimenti che vengono dati agli esseri umani nel loro rapporto con la divinità. Buona lettura. Nello scorso nostro contributo avevamo ricordato un articolo de La Civiltà cattolica dello scorso 2 maggio. Al contrario ricordavamo come, dalla stessa Scrittura, emerga chiaramente, invece, la convinzione che Dio possa castigare il suo popolo infedele per purificarlo e correggerlo. La rivista dei gesuiti, dinanzi ai …